MAYKEL BLANCO Y LA SUPREMA LEY 2003
Ya llegaron los cubanos e la prima uscita di Maykel Blanco e fu registrata col suo precedente gruppo, Suprema Ley. Tutte le composizioni e gli accordi sono fatti da Maykel ed Ë difficile trovare errori nel CD.
Vorrei descrivere Ya llegaron los cubanos come un Timba/Son. Certi accordi fanno pensare al Son classico/salsa, come alcuni mambo e le armonie di alcuni cori, fino a una sezione di ritmi della timba. Maykel mischia anche occasionalmente momenti di jazz, jazz afro-cubano e rumba negli accordi. Gli da al CD un qualcosa come una leggera sensazione come Recoge y vete della Salsa Mayor, ma non manca dell’effetto timba o il caratteristico fattore ballo di Maykel Blanco.
Il CD Ë uscito con il titolo del brano, il quale Ë circa 108 BPM e significa che permette i ballerini di ballare in pista: “Yo lo canto pa’ que Cuba lo baile”. Ya llegaron los cubanos Ë contagioso e sfido chiunque a stare seduti quando inizia questa canzone.
Maykel ha portato il suo amico Tirso Duarte a cantare in due canzoni: il disinvolto Tu experiencia e No juegues con candela. Temba sembra essere un tema ricorrente con Maykel. Tu experiencia Ë una canzone riguardo un giovane uomo con una ragazza sui 40 anni. Gli accordi di No juegas includono momenti di terzine jazz afro-cubano e percussioniche fanno pensare alla rumba ed Ë perfetto per la voce di Tirso.
L’altra canzone temba Ë la mia favorita dell’album, El veterano, in questo caso un vecchio uomo che ha una ragazza vent’enne. Maykel segue la tradizione cubana prendendo frasi da canzoni famose. Per esempio nel brano “El veterano” lui usa la frase dei Charanga Habanera/forever, ìMe preocupa tu situación por eso un consejo te estoy dando.î
Un aspetto interessante di questo CD Ë che quasi tutte le canzoni si dissolvono durante la parte del coro, che fa sembrare come se queste canzoni fossero realmente per gli spettacoli dal vivo piuttosto che per un CD.
Non ho mai visto Suprema Ley dal vivo, ma Salsa Mayor eseguono alcune canzoni di repertorio dei Suprema Ley in occasione.
Se stai cercando un CD che puoi ballare dall’inizio alla fine non lasciartelo sfuggire. Non ci sono singole canzoni che ti deluderanno.
Questo CD (il primo di Maykel) fu concepito nel 2000 (Maykel Blanco aveva 19 anni) nonostante la sua distribuzione “involontaria” nel 2008.
JAZZISMO CRIOJAZZ 2006
Havana Express Ë un progetto di jazz cubano di Maykel Blanco. Nel contesto della nuova concezione di Jazz cubano, Maykel ha creato uno stile molto particolare, ma sviluppato nell’ambito del ballabile, senza strafare con gli accordi. Il lavoro Ë molto commerciale, e innovativo, con arrangiamenti pur essendo del tutto nuovi, hanno un aria facilmente riconoscibile.
Accompagnato da Maykel Blanco, artisti come Frank Padron (tromba) membro formale e direttore musicale di Paulo FG, JJ Oliveros (flauto) riconosciuto da tutti come il migliore col flauto di legno a 5 tasti, Roy Sainz (piano) quale Ë passato per varie orchestre come Salsera connection o Puly Hernandez, oltre ad essere nel progetto Cuban Connection; il Jazzy Angel Grand, e percussioni sono eseguite da Juan Jose Lopez (conga) di solito suona con Los MuÒequitos de Matanzas, dando un sapore africano al lavoro, Oswaldo Huertes (bongo) e lo stesso Maykel ai timpani.
Nel complesso Ë una produzione di alto livello in cui come note positive “Michelito” Ë un rapper molto popolare a Cuba, il quale da un ottimo tocco al repertorio quale include la canzone “This yes taste”, “Maykel also appears and Juanita”, “Cubana”, “De Prado Manrique” o la versione conosciuta di “Yesterday”, “Mambo influenced” o topo.
Seguendo il successo di questo gruppo di musicisti con la loro ex produzione “One manrique prado”, ecco il secondo album della banda che Ë divenuta la pi˘ importante banda di jazz-cubano dell’ultima decade di Express Havana col titolo dal cast di BEMOL. Condotto dal giovane bianco Maykel e con soli pochi cambiamenti in entrambi le band e il senso di scelta del repertorio, ancora una volta sono state composte per lo pi˘ da Maykel.
Maykel ha introdotto alcuni cambiamenti rispetto a prima, dando pi˘ voce ai suoi rapper Despaigne Michelito ìVaticanî con l’introduzione di tastiere come suoni degli anni 70, ha cambiato il suo bassista “Nicolas Sigardo” (direttore di Cuban connection e Salsera connection) il quale da una cadenza e suono che puÚ solo migliorare la gestione della direzione del jazz e tutte le trombe sono sotto la direzione di Jesus A. Chappottin, in altre produzioni ha preso parte in molte canzoni. In breve, Havana Express ha stabilito con questa produzione, come migliore istruzione dello jazz cubano odierno.
Questa formazione di grandi maestri cubani come JJ Oliveros (flauto, considerato il migliore al mondo), Roig A Sanz (piano), Oswaldo Huerta (bongo) o Ulises Benavides (trombone). Si tratta di una vera e propria opera d’arte di Jazz cubano.
01-De La Habana, Cuba
02-Como Se Llama
03-Échala Por “La Bemol”
04-Roigdor
05-Sobre El Arco Iris
06-Hojas De Otoño
07-El Regreso (Maikel Y Juanita Part II)
08-Do Re Mi Fa
09-A Las Tantas Horas
10-Clasicos
Maikel Blanco – Timbal
Jose Lazaga – Timbal
Michelito Despaigne – Rapper
A. Riog Sáiz “Caralinda” – Piano
Nicolas Sirgado -Bajo
Oslein Hernandez- Conga
J. Angel Chappottin – Trompeta
Ulises Benavides – Trombon
Christobal Mildestein – Saxo
Osvaldo Huerta – Bongos
Carlos Amores – Guiro
Jose Lusson Jr. – Coro
Gregorio Laza “Cordovi” – Coro
Cisco Guanche- Coro
J. Joaquin Oliveros “Flauta”
Questa Ë la fine della Suprema Ley e dell’Habana express.